Friday, November 16, 2012

Pisolino (parte 2): fasciati e avvolti

Un aggiornamento dunque al post precedente. Come suggerisce Valeria i rituali e le routine sono davvero importanti sia per i bimbi, che possono prevedere e capire cosa succederá, ma anche per i genitori per riconoscere i bisogni dei bimbi. É proprio grazie alle routine che con Martino sapevamo riconoscere quando avesse bisogno di dormire, mangiare, etc. Con Martino prima e con Samuele ora abbiamo seguito il metodo E.A.S.Y. suggerito da Tracy Hogg. Per dirla breve abbiamo sempre seguito la stessa sequenza di cose Eat-mangiare, Activity-attivitá, Sleep-dormire e Yourself-tempo per la mamma per ricaricare le batterie ;) Anche per la messa a letto (di giorno e di notte) abbiamo cercato di ripetere ogni volta le stesse cose. Samuele ha dormito senza molti problemi dalla nascita fino alla 5a settima. Poi quasi all'improvviso ha iniziato ad essere piú sveglio ed attivo durante il giorno e riuscire a calmarlo e farlo addormentare é diventato piú complicato. Nel lettino faceva dei mini pisolini una volta che sfinito riusciva ad addormentarsi e si risvegliava ad ogni minimo sobbalzo. Le uniche volte che faceva pisolini piú lunghi é perché si trovava nel passeggiono o nell'ovetto (cosa che ci ha confermato la strada da percorrere per aiutarlo a dormire piú facilmente). Per fortuna ora forse abbiamo trovato la soluzione. Samuele quando era stanco iniziava ad agitare mani e braccia e non essendo ancora in grado di controllarle e di riconoscerle, si spaventava. La soluzione é stata avvolgerlo in un telo o in un sacco letto e farlo sentire avvolto (noi abbiamo usato come giaciglio un piumino e alcune coperte di lana stese sul materasso del lettino). La fasciatura é una fasciatura morbida che lascia libere le gambe. Da quando lo avvolgiamo e lo fasciamo, Samuele fa molta meno fatica ad addormentarsi da solo. Proprio rifacendo queste cose mi son resa conto che ad un certo punto ci eravamo trovati a fare bene o male le stesse cose anche con Martino. (Ed allora mi ritrovo a pensare...mi fossi scritta come avevo fatto allora!!! Lo faccio ora!) p.s. Hai primi tentativi di avvolgere Samuele che si divincolava agitato, Luca mi ha detto "Dobbiamo proprio torturarlo cosí?!". Si é ricreduto anche lui. In fondo fasciandoli ed avvolgendoli si ricreano un po' le condizioni in cui i bimbi si trovavano nel grembo materno e loro si sentono rassicurati e tranquilli.

1 comment:

Valeria, Marco e Sara, i Maramei said...

verissimo!!! troppo spazio intorno a sè, quando sono così piccoli, li spaventa... bravissimi!
con l'amore, la pazienza e l'osservazioe attenta alla fine ogni mamma trova la soluzione adatta al proprio bambino!

p.s. non avevo dubbi!
bacioni